La vita di lucifero

Capitol 1

La vita di lucifero

Lucifero sapeva tutto sul significato dell’amore fondamentale degli antenati umani e sulla provvidenza di Dio. Temeva Dio e ne aveva soggezione, e conosceva anche la posizione che avrebbe dovuto mantenere. Per queste ragioni, ha sempre provato un senso di insicurezza. È vissuto nella paura che un giorno sarebbe successo un particolare evento. Questa è stata la storia della vita di Lucifero. Lucifero è vissuto in uno stato di insicurezza e di paura ed ha dimenticato cosa voleva dire godere la pace e l’amore.

Il tempo in cui viveva circondato dall'amore di Dio e nel petto di Dio non è nient’altro che un lontano ricordo per lui. Oggi, egli lotta nella speranza che il suo desidero possa essere soddisfatto entro lo scopo limitato della sua vita di paura e di terrore. Ha sperato che la sua volontà potesse realizzarsi. La sua vita è stata una ripetizione di questo modello. Lucifero ha vissuto continuamente nell’insicurezza e nella paura. Se Dio è associato allo Spirito Santo di amore, gioia, speranza, pace e calore, allora Lucifero è strettamente associato all’insicurezza e alla paura. Questo perché ha preso quello che apparteneva a un altro. Questa è stata l’origine di ogni aspetto della sua esistenza.

Per quanti sforzi faccia, non può ingannare completamente le persone. Questo perché è un essere creato da Dio ed è stato creato in questo modo. Come può, allora, Lucifero uscire da questo muro di insicurezza e di paura e unirsi al cuore d’amore di Dio? Il modo in cui può farlo è mantenendo la sua posizione e il suo ruolo nella vita. Lui non è nella sua giusta posizione ma nella posizione di qualcun altro e finge di essere il legittimo proprietario di quella posizione. Finché le cose stanno così, vive nell’incertezza che un giorno il vero proprietario di quella posizione possa apparire. Se dovesse cambiare attitudine e proclamare: “Io non sono il proprietario. Aspettate un po’ e il proprietario arriverà”, allora il suo cuore sarebbe molto più in pace. Inoltre, deve diventare umile e sbarazzarsi degli elementi egoistici.

Assumere una posizione che non gli apparteneva e fingere di essere il proprietario vuol dire che ha oltrepassato il livello che gli spettava e ha rubato la posizione del legittimo proprietario. L’insicurezza e la paura sono venuti ad esistere in seguito a un desiderio eccessivo. Lucifero deve sbarazzarsi dell’egoismo e vivere onestamente nel suo giusto posto. Questo è l’unico modo in cui può avere una base di pace, di amore e di felicità. Il crimine più grande che Lucifero ha commesso finora contro l’umanità è il fatto di averci trasmesso l’insicurezza e la paura e nello stesso tempo di averci trasmesso il peccato originale.

Il fatto che l’insicurezza e la paura rimangono nel cuore degli uomini significa che gli elementi della caduta rimangono ancora dentro di noi. Persino un’enorme quantità di sforzi umani e di preghiera non sono bastati a liberarci di questi elementi o a porre fine alla storia del male.

Lavorando nel contesto della nostra preziosa vita umana, abbiamo bisogno di togliere dalla nostra mente e dal nostro corpo gli elementi malvagi che abbiamo ricevuto da Lucifero. Per far questo, dobbiamo rivelare ogni aspetto della natura di Lucifero e sradicarne gli elementi fondamentali. Questa non è una cosa che si può realizzare nel silenzio o nella meditazione. Ignorare qualcosa non può mai essere considerato buono agli occhi di Dio. Dobbiamo sforzarci di conoscere, e quando abbiamo la conoscenza non deve finire tutto lì. Acquisiamo la conoscenza a scuola, ma la conoscenza non ha significato se rimane fine a se stessa. Dobbiamo mettere in pratica le cose che abbiamo scoperto e imparato. Questo è necessario se vogliamo liberarci degli elementi che abbiamo ricevuto da Lucifero. Per tanto tempo l’esistenza di Lucifero è stata discussa solo in termini del fatto che lui è un criminale. Nessuno ha pensato a come eliminarlo dalla nostra vita.

Ora, però, ognuno di noi deve conoscere il metodo in cui possiamo liberarci di lui, e dobbiamo sradicare gli elementi di Lucifero. La cosa chiara è che Dio è nostro genitore e che noi siamo legati a Lui da un rapporto eterno di padre e figlio e da una vita dedicata al Suo servizio. Se questo è vero, dobbiamo considerare chi è il criminale agli occhi della storia e com’è successo che noi uomini ci siamo trovati ad avere due padroni. Nessuno oserebbe riferirsi a Dio come a due entità. L’uno, o Hana nim ,[Dio in Coreano] è il Dio creatore che è nostro genitore.

Eppure, durante il corso della storia, Dio ha sofferto immensamente e ha aspettato a non finire. Quante volte la Sua speranza è stata delusa? Noi figli abbiamo bisogno di comprendere come Dio è stato solo e afflitto per un periodo tremendamente lungo, e quindi vivere la nostra vita in un modo che cominci a ripagarlo della Sua grazia. Lucifero deve tornare alla sua posizione. Deve avere un cuore di pentimento davanti al cielo e alla terra e tornare alla sua posizione. Una volta arrivato là, deve assumere l’attitudine di aspettare umilmente le direttive di Dio. In quanto criminale, Lucifero deve andare davanti ai Genitori e avere un cuore di pentimento. Deve pensare a come ricupererà tutti i lunghi anni che ha passato ad ingannare l’umanità conducendola nell’abisso oscuro. Fintantoché rimarrà la ferita e la cicatrice di quei lunghi anni, Lucifero non avrà il diritto di alzare la testa. Deve vivere aspettando qualunque ordine Dio gli dia.

Quest’anno, che i Veri Genitori stanno estirpando Satana, Lucifero stesso deve chiudere un capitolo della storia oscura e fare il lavoro che deve realizzare mentre i nostri Veri Genitori sono ancora sulla terra. Così Lucifero deve porre velocemente fine alla storia di peccato dell’umanità e tornare alla sua posizione. La storia della preziosa sofferenza agli occhi di Dio rimarrà una storia preziosa. Ma la storia della sofferenza e dell’oscurità crea soltanto una macchia ancora più grande, più a lungo continua. Chi può capire il dolore, l’afflizione, la sofferenza che i miei Genitori hanno patito? Come figlio, la posizione di pietà filiale è di stare con i Genitori, percorrere la loro stessa strada e fare tutto ciò che posso per curare le loro ferite.

Ecco perché voglio raccontare al mondo la posizione dolorosa che Dio ha sopportato nel corso della storia. Ora è tempo che il criminale alzi le mani e chieda scusa. Dio è il nostro unico padrone. E solo i nostri Genitori saranno per sempre con Dio. I lunghi anni di dolore di Dio, della Sua afflizione, devono finire. Ora, come figlio, sarò un pioniere nel dichiarare il crimine di Lucifero e chiarire i particolari del suo crimine al mondo intero.

13 febbraio 1999

Rev. Sun Myung Moon, Secondo Avvento di Cristo; Mentre sulla terra, è stato la guida spirituale di Dr. Sang Hun Lee e della signora Young Soon Kim