Capitolo IV
La radice del peccato e la via che l’umanità deve percorrere
1. La radice del peccato, l'essenza del peccato
La radice originale del peccato è la stessa che è rivelata nel Principio Divino. L’origine [essenza] del peccato di cui voglio parlare oggi è ciò che tutti gli uomini hanno contratto. È una cosa tremendamente dolorosa. Proviamo il forte sentimento di essere stati maltrattati, per il fatto che nasciamo col peccato anche se siamo stati creati da Dio. Dio ha aspettato che i Suoi adorati figli tornassero alla loro vera posizione, non dalla Sua posizione di genitore, ma dalla situazione di essere costretto a vivere in un angolo, essendo stato catturato da un servo contro la Sua volontà. Dobbiamo ricordare che, tra infinite vicissitudini, Dio è nostro genitore.
Ora dobbiamo essere coscienti di ognuno di questi dolori quotidiani e vivere la nostra vita con la fede che andremo direttamente al cospetto di Dio, risolvendo tutti questi problemi, quando andremo nel mondo spirituale. È la stessa cosa che nella vita coniugale tra marito e moglie. Non dovete vivere una vita separata, dove la moglie vive in Cielo e il marito all’inferno. Dovete vivere una vita coniugale in modo tale da avere il sentimento che, chiunque dei due andrà per primo in cielo, con un cuore pieno di Jung Sung, aspetterà che l’altro lo raggiunga in una casa ben preparata e ordinata.
Poiché la radice del peccato è ciò che abbiamo ricevuto da Satana, dobbiamo vivere la nostra vita guardando dentro il nostro io originale, ricevendo il perdono e mettendoci in regola davanti ai Veri Genitori, se ce n’è bisogno. Dobbiamo essere liberati in ogni circostanza, non solo nella vita di coppia, ma anche in ogni rapporto umano orizzontale. Non c’è nessuno che possa evitare la morte. Quelli che ricevono il trattamento migliore nella posizione più alta, quelli che, nella loro arroganza ed orgoglio, impongono o esercitano il potere e l’autorità su tutti, ignorandoli, non sono qualificati ad entrare nel Regno dei Cieli. L’essenza del peccato non ha nulla a che fare con il Vero Amore.
L’essenza del peccato è il pensiero egocentrico, è l’odio anziché l’amore, l’antagonismo anziché che l’odio; inoltre è la mente che può commettere un assassinio. Dobbiamo sapere che Dio non ha provato nessun antagonismo contro tutte queste cose, neppure una volta, ma ha aspettato pazientemente. Di fronte agli altri, ad ogni organizzazione e compagnia, mettetevi prima nel cuore di ogni persona e giudicate. Mettetevi in quella posizione e giudicate con franchezza. In quella posizione, vedete qual è il vostro punteggio ed accettatelo senza riserve.
Così facendo, dovete vivere la vostra vita ogni giorno segnando un “cerchio”, un “triangolo” o una “x”. Poi, alla fine dei 365 giorni, sommate il vostro punteggio. Dovete contare il numero totale di “cerchi”, di “triangoli” e di “x”. Se le vostre “x” sono il 70%, dovete ricominciare daccapo la vostra vita. Se vi trovate in quella situazione, dovete capire che non avete un posto nel Regno dei Cieli e quindi dovete fare del vostro meglio per prepararlo. Perché impazzite per avere un’area residenziale di 30 Pyong, 40 Pyong o 50 Pyong, una porzione decente di terra, o per avere una macchina di lusso?
Perché invece siete così spilorci riguardo a preparare un castello di 100 Pyong nel mondo dell’eternità? Il mondo visibile è un luogo nel quale siamo semplicemente di passaggio, perciò un’area di 20 Pyong è sufficiente. Quindi penso che sia importante che investiamo tutte le nostre energie nella costruzione di un castello dove vivremo eternamente. Che cos'è il peccato? È il fatto che l’umanità vive separata da Dio. Dobbiamo separarci esteriormente da ciò che ci ha fatto allontanare da Dio. Non possiamo fare a meno di nascere già mal ridotti. Da ora in poi, però, dobbiamo restaurare completamente noi stessi alla posizione di figli di Dio sulla base del contenuto di tutti gli insegnamenti dei Veri Genitori. Dobbiamo mantenere fermamente quella posizione.
Dobbiamo diventare una roccia salda che non tremerà sotto nessuna forte tempesta. Stando nella posizione più alta, gridiamo e urliamo: “Io non ho nessun rapporto con il peccato. Come figlio di Dio vivrò con la mia promessa di pietà filiale, di lealtà e di virtù di fronte ai Veri Genitori. La mia vita e la mia gloria appartengono tutte a Dio e ai Veri Genitori”, fino a perdere la voce. Dobbiamo vivere quotidianamente scolpendo questo grido nella roccia del nostro cuore ogni giorno, fino a perdere la voce. Così facendo, dobbiamo vivere con umiltà, dirigendoci verso il luogo più alto, estirpando e troncando completamente qualsiasi rapporto con Satana. Dobbiamo tagliare la radice e la gemma del peccato da soli e, in quella posizione, dobbiamo costruire la nostra casa di riposo eterna dove potremo cantare e danzare servendo Dio e i Veri Genitori. Per favore, ricordate che la strada per purificare per sempre la radice del peccato deve essere preparata sulla terra.
20 marzo 1999
Rev. Sun Myung Moon, Secondo Avvento di Cristo; Mentre sulla terra, è stato la guida spirituale di Dr. Sang Hun Lee e della signora Young Soon Kim
La radice originale del peccato è la stessa che è rivelata nel Principio Divino. L’origine [essenza] del peccato di cui voglio parlare oggi è ciò che tutti gli uomini hanno contratto. È una cosa tremendamente dolorosa.
RispondiEliminaPoiché la radice del peccato è ciò che abbiamo ricevuto da Satana, dobbiamo vivere la nostra vita guardando dentro il nostro io originale, ricevendo il perdono e mettendoci in regola davanti ai Veri Genitori, se ce n’è bisogno.
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